Strugge il moccolo
e la fiammella gialla affoga
nella cera liquefatta:
disegna nuvole lattiginose
sul vecchio tavolo scuro.
Da fuori, la sera
t'appende brividi
alle spalle curve, ai fianchi
e, i pensieri, si perdono
negli ocelli fissi d'olio
della minestra fredda
che hai davanti.
Immagini della vita, che prendono corpo, fino a diventare parte integrante dei nostri pensieri....dispersi in attimi di solitudine....
RispondiEliminaVersi molto belli, buona giornata, Bruno, silvia
Ocelli d'olio della minestra fredda...una immagine che trasmette solitudine...Ricordo che quando ero piccola riuscivo ad incantarmi sui colori riflessi dalla luce sulle macchie d'olio e ne ero felice...Versi molto belli anche se tristi.Ti auguro una buona serata.
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