martedì 8 gennaio 2013

Quel che resta del viaggio




Così

penso spesso d'andar via

portando un libro solo

con una sola poesia

quella che meglio mi disse

e ancora mi dice

che la vita che ho, è solo mia.

Chiuderò le imposte del balcone

affacciato sulla giungla della vita

dal quale cercai e con passione

un segno, una pista, una via d'uscita.

Forse c'è altrove un'altra dimensione

prenderò quel vecchio bus di periferia

che sempre ho guardato lasciare la stazione

sedere, come sognavo, nel sedile in fondo

e rileggere, sereno, quella poesia.

1 commento:

  1. Una poesia simbolica che fa da tramite fra noi e le nostre più profonde sensazioni....
    Sempre bello leggerti...

    RispondiElimina