Resto, e non sento mai minaccia
solo un salire e scendere dell'onda
ch'è forte o lieve come fosse
viva
mano di padre o madre, che trascina
su per la battigia, su dall'aspra riva.
Acciottola le asperità della mia
psiche
come a farla liscia, polita: ora ci
penso
ed il vero perché, non saprei
dire.
Un destino sempre si prepara
non si legge facilmente tra le righe
solo barlumi quelli che ti giungono
tutto da decifrare camminando, intanto
cenni soltanto di un confine scuro.
Vada il lavorio al suo compimento
che alla fine spetta a te soltanto
scegliere tra le tante, la crepa giusta
per attraversar lesto quel muro.
E' sempre difficoltoso muoversi nelle incombenze della vita, che si presentano con continuità...sta solo a noi saper scegliere la via meno gravosa, per sopravvivere
RispondiEliminaLirica molto intensa nel significato che trasmette