martedì 11 settembre 2012

Gli occhi neri di...Carla






Piantavo i miei occhi acuti come spilli

nei suoi, lucida ossidiana, tra le ciglia

e se un sorriso le sfuggiva, senza sicumera

scrollava la testa ricciuta col suo fare arguto

una cascata di capelli faceva un sipario di velluto

e non ci sarebbe stata replica, nella sera.






1 commento:

  1. Versi assai affascinanti, intinti in movenze femminili, che non si dimenticano...

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