Alzato il silenzio
sul talamo d'affetti
che talvolta testimonia
giocosa allegria sensuale
ci sospiriamo ardore sulla bocca
le labbra si carezzano, mimano morsi
stretti nell'abbraccio i corpi cercano
a memoria, erotiche parti di contatto.
Le mani contano i pori della pelle
lente scendono a ricamare con le dita
lievi arabeschi d'oro, sui nostri sessi.
Davvero raffinato questo poetare d'attimi dolcissimi e molto personali, che la vita, sa proporre in sinuosi respiri intriganti...
RispondiEliminaBellissima lirica, complimenti Bruno