mercoledì 29 agosto 2012

Arabeschi d'oro con le mani




Alzato il silenzio

sul talamo d'affetti

che talvolta testimonia

giocosa allegria sensuale

ci sospiriamo ardore sulla bocca

le labbra si carezzano, mimano morsi

stretti nell'abbraccio i corpi cercano

a memoria, erotiche parti di contatto.

Le mani contano i pori della pelle

lente scendono a ricamare con le dita

lievi arabeschi d'oro, sui nostri sessi.

1 commento:

  1. Davvero raffinato questo poetare d'attimi dolcissimi e molto personali, che la vita, sa proporre in sinuosi respiri intriganti...
    Bellissima lirica, complimenti Bruno

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