Ha senso quel che scrivo
in questo tempo forsennato
o è solo pratica omeopatica
come un libro da strenna
che brilla soltanto per la copertina.
Se a quelli che hanno meno fiato
il mio canto arriva flebile, superfluo
a chi sto partecipando il mio sentire
e che ne farà chi non ha udito?
Appena un verso, anche uno solo
vorrei cadesse e solo per un giorno
“intra di quei” che come me
sperano
che il mondo diventi un posto condiviso
dove liberi pensare un vivere felice
e tutti vivere felici di sognare.
...tutti (o molti di noi) vorremmo che il globo
RispondiEliminadiventasse un luogo sereno, ove condividere solo attimi di serenità e "sogni veri"...
Versi davvero significativi in uno stile poetico raffinato, che si legge con immenso piacere
Buona serata Bruno