sabato 9 marzo 2013

Come spirale


Vivo avvolto come la spirale

d'un orologio a molla

ignaro della durata della carica

faccio ticchettare lento il cuore

per mai fermare il passo, oppur si muore.

Ma rotolerà insieme alla mente

quando le sfere avran fatto tutto il giro

e forse s'arresterà senza dolore.

Ho rimbombi lunghi di silenzio

pare una musica ch'è stipata dentro

alita la montagna di pensieri

in movimento tra sfilacciate di nuvole

intrise di rugiada d'incerta primavera

bagnano i fianchi di ricordi amari

dove la malinconia lesta s'abbevera.

1 commento:

  1. Passi difficili del percorso, ove meditazioni profonde e malinconiche, sembrano rallentare i battiti dell'anima....
    Raffinato e intenso poetare, come sempre.
    Buona domenica, Bruno, e un abbraccio,silvia

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