mercoledì 10 luglio 2013

Un bel niente


Quando un bel niente t'avvolge
in tessuto di lino come pelle d'uovo
puoi andare con la mente dove vuoi
sui prati sempre verdi dell'infanzia
sulle pietrose accidentate rive puberali
tra i rovi delle scelte esistenziali o
immaginare il resto del cammino
fino all'ultima porta lì davanti.
Allungare la mano verso la maniglia
aspettare il coraggio per aprirla
per timore di veder oltre la soglia
probabile o improbabile meraviglia.

2 commenti:

  1. Riflessioni fantastiche, capaci indossare il lato più lucido del pensiero, espresse in raffinatissima poesia...
    Grazie, Bruno, per questi bei versi, un abbraccio, silvia

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  2. anche questa molto bella

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