Sulla scia d'un odore
che attraversa il mare
s'imbarcano ciechi
e non sanno nuotare.
Dev'esserci un posto
dove approdare facilmente
senza farsi contare tutti i denti
dove portare i bisogni da sfamare
senza raccontare tristi precedenti.
Sembrano aver un mito da realizzare
un modo nuovo di vivere da imparare
via da quel posto di rovi che abitavano
non sia un recinto che presto
disincanta
o solo vana libertà di asciugare
un pianto.
Grandi sensazioni, e mirabile raffinatezza, in questi magnifici versi da leggere e rileggere...
RispondiEliminaSaluti da un giorno nuvoloso, ma colmo d'energia, silvia