Quando sto sui gomiti
e mi lascio annegare dai ricordi
scordo perfino le sue labbra.
Mi prende un languore noto
di quando mi pareva bello
guardare dentro scatole vuote
che contenevano ancora
scatole disperatamente vuote.
Ma arrivo qui, sempre qui
scavalcandole, e nella quiete
baciare a lungo le sue labbra.
Una chiusa dolcissima, a questa lirica particolare, ma densa nel suo insolito contenuto
RispondiEliminaBuona serata, Br1, silvia
dentro quelle scatole vuote c'è il tuo cuore****
RispondiElimina:)