Svuoterò, inghiottendo lentamente
la tazza di cicoria che m'è toccata
ch'è stata spesso aspra e amara
ma fido che l'ultime gocciole
quelle che s'attardano sul bordo
diventino il sorso migliore che
l'aspartane dei ritrovati entusiasmi
non fu mai totalmente sciolto e
zucchererà quello ch'è restato
così potrò passarmi la lingua
sul labbro con gusto, finalmente.
E' pur vero che l'ultimo sorso di vita è quello che si gusta di più, in quell'entusiasmo frizzante
RispondiEliminad'attimi lunghissimi....
Sempre bello leggerti...