Farfalla
pitta con l'ali blu
un tocco sul giallo della corolla
spicca verde il gambo del tarassaco.
Bruco
si ingobbisce a tratti
per andare avanti
fisarmonica di cerchi neri
sulla pelle verde, incide le foglie
facendone precisi orli ricamati.
Ragno
nel palazzo di perle brillanti
si culla nella lieve brezza
gode immobile instancabile
finché non ha per se solo
una prigioniera.
Cincia
balla tra spini aguzzi facilmente
dispensa naturale d'una stagione
c'infilza sapidi insetti per la prole
che vorace le rosse gole accende.
Gatto
calzate le zampe di piumini
muto scorre sul muro screpolato
erta la coda come un marzocco
il cenno della punta è ipnotizzante
abbranca l'unghia di scatto
il sauro verdino ch'è incantato.
Rospo
gonfia la gorgia tutta notte gracida
nella pozza avita dove torna sempre
e chiama instancabilmente
tutte quelle che il suo canto ammalia
chissà se quest'anno almeno
tenacia e voce avranno lo sperato calco.
Una vivace rassegna poetica, intinta nelle caratteristiche di variegati esemplari della fauna, piacevolissima nella sua lettura...
RispondiElimina