venerdì 16 agosto 2013

L'insopprimibile bisogno di


Se le carezze dell'infanzia
mi avessero fatto il bene che dicevano
non sarei scivolato, risucchiato nel domani
illusorio e ladro a cercare altre carezze
perché quelle non davano piacere
piacere vero, duraturo.
Sono le ferite, profonde sanguinanti
che insegnano più realtà che fantasia
il dolore della consapevolezza a dare
la contentezza, la gioia della conoscenza.
Ma così, forse, non potrai essere felice.

2 commenti:

  1. Molto profondi, e di grande sensibilità, questi magnifici versi...
    Buon fine settimana e un caro saluto, Br1, silvia

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