venerdì 16 agosto 2013

L'insopprimibile bisogno di


Se le carezze dell'infanzia
mi avessero fatto il bene che dicevano
non sarei scivolato, risucchiato nel domani
illusorio e ladro a cercare altre carezze
perché quelle non davano piacere
piacere vero, duraturo.
Sono le ferite, profonde sanguinanti
che insegnano più realtà che fantasia
il dolore della consapevolezza a dare
la contentezza, la gioia della conoscenza.
Ma così, forse, non potrai essere felice.

mercoledì 14 agosto 2013

E poiché l'alba


E poiché l'alba
accende sempre il giorno
attendi l'ora.
Poi, un fiore s'aprirà
animato dalla luce
in un progetto di vita
inconsapevole.
A te possono dare dolore
graffi d'amore
dalle parti del cuore.
Si chiude la corolla
quando il sole tramonta
avrai tempo per te
almeno la notte
attendere nel cielo, una nuvola
farsi immagine incantevole.

lunedì 12 agosto 2013

Summer time (haiku/senryu)


fluttuare d'ali
il ventaglio di seta
calma l'estate


di lampi e schianti
poi l'uragano passa e
s'acquieta il vento

domenica 11 agosto 2013

Di anno in anno ti ferisci il cuore



S'annacquerà l'estate
di scrosci, di fragorosi temporali
salirà l'odore di polvere, stantio
nel ticchettio ovattato
di poche prime sparse gocce
dalla strada sudicia, infocata.
E sarà un segnale, come d'addio
si rompe l'incantesimo che porta
ogni anno, al mare o alla campagna
a rifocillare i sensi, la mente, l'anima
e ogni anno cambiando la compagna.
E ripensi a quella dell'altr'anno
quando il letto di piume che speravi
dopo l'allegria del momenti nuovi
s'era fatto di chiodi aguzzi sterminati
e capisti non esser così che tu volavi.
Fu inutile cercare di trovarlo, così
rimandasti a quest'anno la speranza
di scoprire il viso che ti dicesse amore.
Battono l'ultime ore alla scadenza
sei ancora qui e aspetti l'arrivare
di chi in cielo ti farà librare.
Arriverà magari quet'altr'anno
del quale non sai neppur l'albore
oppure non sarà ancora ché, forse
con l'unghie sporche, oramai da tanto
ti sei graffiato il cuore.

giovedì 8 agosto 2013

Si potrebbe ridere di sé


Mi vesto sempre bene
metto il meglio che ho
come dovessi andare in scena
oppure partire, invece non ho
che da aspettare...aspettare...e se
ormai da tanto non cerco compagnia
da tanto avvicino gente
senza far rumore
spero succeda qualcosa, una magia
e che non sia soltanto fantasia.

martedì 6 agosto 2013

Loro sono stranieri & io non sono razzista


Posto che son tra quelli
che importerei cervelli
esporterei i cretini
ne abbiamo tanti e belli.
Che non amo i tedeschi
non ho passione per i teschi
perché son troppo bravi
a farci tutti schiavi.
È ingiusto sempre dargli colpe
in quanto c'illudiamo d'esser volpe
mangiamo l'agnello pria che nasca
e il denaro altrui ci piova in tasca.
Oh sì! Lo straniero ci sporca la via
andrebbe scelto bene e preso a trance
spremuto come fossero le arance
e appena usato rimandarlo via.
Intanto e quel che dico non lo invento
arricchiscono le casse allo scontento
che può mandare l'imbecille a scuola
e blaterar che ci rovinano lo consola.

lunedì 5 agosto 2013

Tossicodipendenze


La speranza di futuro
è “roba” che si fuma
in compagnia.
La malinconia, è coca
dà saliva bruna
che i derelitti sputano:
gesto scaramantico per cacciare;
di getto, con lo schiocco
il sapore di péne da scordare.
Mentre si sta lì
a stordire col rimuginìo
ogni malia
contandosi le dita ad una ad una
come tentacoli stranieri
della propria vita
sebbene quella, nei calli nelle crepe
ormai sia, per sempre, stata incisa.