Libidine.
Non posso averti quante volte vuoi
ma avrai me in te fino allo spasimo
dentro e fuori con tutta la passione
che il sangue spinge nelle vene e
mi infrangerò come un'onda calda
su te che sfinita dall'avermi eccitato
attendi d'esser madida dell'umor mio
ed io del tuo, senza ritegno.
Una passione davvero sfrenata, in questa tua, letta con immenso piacere....
RispondiEliminaBuona domenica e un abbraccio, Br1, silvia
Molto gratificato dal tuo apprezzamento, Silvia, specie per l' "immenso piacere".
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