domenica 25 marzo 2012

Disincanto

Nella lattescenza
d'un mattino immaturo
da una notte spinosa
pencolando i piedi
dal materasso dell'insonnia
pensieri urticanti agitano:
Almemo potessi morire
"...come (ho) sempre sognato,
mentre cade la prima neve dell'inverno..."
e mio figlio, o il suo, che declama versi
che scrissi un tempo, per divenire.

1 commento:

  1. Una quasi tristezza prevale in questi bellissimi versi, che si leggono tutti d'un fiato, per l'intensa espressività che racchiudono...

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